Il progetto educativo
Le educatrici, pur nelle loro differenze peculiari, sono guidate dalla programmazione educativa che sottolinea il clima educativo di fondo. Si tratta dell’insieme di tutti i presupposti teorici e pedagogici che guidano il processo e l’agire educativo e stabiliscono le modalità relazionali che intercorrono tra adulti e bambini, ma anche all’interno del gruppo di lavoro. la programmazione didattica è, invece, l’insieme degli strumenti e delle attività utilizzate dalle educatrici per definire i percorsi formativi proposti ai bambini. I progetti didattici hanno lo scopo di raggiungere specifiche “finalità formative” e competenze cognitive. Per poter capire su quali tematiche si debbano sviluppare i singoli progetti, bisogna scoprire quali sono i criteri di interesse dei bambini; per far questo dunque viene fatta un’analisi della situazione di partenza cercando di comprendere ed imparare le varie e diversificate competenze e abitudini di ciascun bambino, utilizzando l’osservazione come strumento privilegiato per verificare le abilità acquisite e la raccolta dei dati del vissuto dei bambini tramite i colloqui con i genitori. Quanto detto spiega perché la programmazione didattica debba essere altamente flessibile, in grado, cioè, di adattarsi alle competenze specifiche di ogni bambino e alle sue peculiarità specifiche .